Tante volte ci meravigliamo, stupiamo, sconcertiamo solo del visibile....E'vero...Al mondo ci sono troppi problemi, troppe situazioni dimenticate...AIDS...La fame nel mondo...Il problema delle abitazioni...La povertà...Basterebbe non dimenticarsi giorno dopo giorno che al di là delle nostre "torri" esistono realtà di esasperazione e difficoltà che anche noi nel nostro piccolo possiamo contribuire a migliorare o a peggiorare...
sabato 17 maggio 2008
LE NOSTRE "TORRI"
Tante volte ci meravigliamo, stupiamo, sconcertiamo solo del visibile....E'vero...Al mondo ci sono troppi problemi, troppe situazioni dimenticate...AIDS...La fame nel mondo...Il problema delle abitazioni...La povertà...Basterebbe non dimenticarsi giorno dopo giorno che al di là delle nostre "torri" esistono realtà di esasperazione e difficoltà che anche noi nel nostro piccolo possiamo contribuire a migliorare o a peggiorare...
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Tutto ciò che non è visibile agli occhi cade inesorabilmente nel dimenticatoio.
RispondiEliminaSulla cresta dell'onda c'è la notizia della Franzoni?
Il caso Chiara Poggi e il delitto di perugia vengono isolati.
In Cina c'è stato il terremoto?
Dimentichiamoci pure della Birmania e dei monaci del Tibet.
Mancini dice addio all'inter?
Dimentichiamoci delle morti negli stadi, degli scontri tra tifosi all'autogrill, del poliziotto Raciti.
E' questo che siamo. Un popolo di pecore che accendono svogliatamente la tv per guardare un tg che ti informa su quello che vuole che si sappia.
Ecco la pubblicità censurata su Mtv, l'aids dimenticata come la fame nel mondo (e pensare che un paio di mesi fa se ne era parlato dell'emergenza grano che avrebbe portato 1 miliardo di persone sull'orlo della crisi alimentare!).
Ci dimentichiamo di tutto e di tutti. Però ci commuoviamo davanti alle notizie di studio aperto che parla del piccolo cane billy abbandonato, del cucciolo di gorilla allattato dalla giraffa, sbaviamo dietro alle tette al vento di Melita Toniolo alle 18:15,ci preoccupiamo dei fanta miliardi per ingaggiare giocatori e allenatori in serie A di cui parla studio sport.
Popolo di ignoranti, cafoni, disinformati e menefreghisti.
Siamo solo questo. Basta che ci lamentiamo, ci lamentiamo, ci lamentiamo.
Continuiamo a lagnarci "Cà mò n'arriva a grazza da Madonna".
L'esempio lampante nè è questo blog.
Una decina di visite al giorno e nessuno che scrive 2 righe. Manco "sa avissa di scrivir u vangelo".
Eppure è così, andiamo su youtube a vederci i video comici, sul sito della gazzetta dello sport, sul sito di Maria de filippi a vedere la scelta di paola, su youporn a vedere se becchiamo qualche filmato osè di qualche connazionale che sà darci dentro e tiene alto il nome del popolo italiano.
Chissà se ci fosse qualche nostro familiare a morire di fame, ad essere malato di aids, ad essere senza un tetto sulla testa.
Forse in quel momento ci toccherebbe più da vicino, ci brucerebbe il culo (scusate l'espressione colorita) e ci butteremmo anima e cuore sul problema e sulla eventuale risoluzione.
Ma ora come ora no. Non ci interessa, da una parte come il mio amico marco diciamo "Megghio a loro e non a nui".
E si. Meglio a loro che a noi.
Immaginando un ipotetico scenario di vita eterna, forse un giorno in Paradiso ci andranno le persone che noi non abbiamo fatto niente per aiutare (gli ultimi, gli oppressi, i perseguitati, i puri di cuore).
E allora in quel momento anche loro vedendoci all'inferno diranno:
MEGLIO A LORO CHE A NOI!