...la politica allo stato attuale è solo una presa per i fondelli Bisogna cambiare il sistema... Non è possibile che nel 2008..ancora...ci siano persone che muoiono di fame...AUGURI..BUONE FESTE
La politica è l'unico strumento che abbiamo per cambiare le cose...le rivolte di piazza in stile 68ini non serve a nulla...impegnarci,conoscere, essere pronti davanti ad argomenti di cui non ce ne frega nulla è il vero cambiamento del sistema. L'ignoranza genera mostri... Interessiamoci di più al mondo politico e solo allora avremo la possibilità di modificare il sistema attuale e aiutare le persone che muoiono di fame. La conoscenza porta alla libertà, il menefreghismo e il disinteressamento portano alla solitudine e a vivere in una condizione di prigionia. Leggiamo di più i giornali, guardiamo di più qualche programma di politica, attualità e approfondimento, apriamo i nostri occhi davanti alle scelte politiche del nostro territorio e solo allora avremo la capacità di aprire bocca non per "sputare sentenze" come fanno tutti, ma per convincere gli altri che vanno fatte scelte coraggiose per uscire dalla condizione di schiavitù in cui siamo relegati. Si può cooperare, si deve cooperare. La politica potrebbe essere proprio lo strumento principe per farlo. Aiutare i bisognosi (è nella nostra citta lo siamo tutti, non nel senso economico del termine ma in quanto a qualità della vita, servizi, istruzione) parte proprio da scelte politiche. In materia di Occupazione e Lavoro pensiate che i nostri politici non possano fare nulla? Magari no, magari si...ma noi possiamo fare tanto con quel poco che abbiamo. Meklaie potrebbe essere il trampolino di lancio. Io ci credo...e non ho nessuna voglia di fare le valigie come hanno fatto in tanti in tutti questi anni (mio fratello compreso). I sacrifici lì farò, ma all'interno della mia città, insieme a tante persone che come me hanno la voglia e lo spirito giusto per cambiare le cose. Mi spiace solo essere poco presente a causa dello studio (se ci fosse l'università a KR ci sarei rimasto volentieri), ma non per questo smetto di documentarmi,interessarmi e preoccuparmi di quelli che sono i problemi della mià città, su quelle che sono le scelte politiche che incombono sul mio futuro e su quello delle persone a me care. Non siamo voce di uno che grida nel deserto... vogliamo essere voce che scuote le anime nel cuore della città...per svegliare quanti stanno nel torpore, adagiati e cullati dalla situazione che in fondo in fondo gli va anche bene. sporcarsi le mani non piace a nessuno... In bocca al lupo Claudio...lo sai che ci sono sempre...
...la politica allo stato attuale è solo una presa per i fondelli
RispondiEliminaBisogna cambiare il sistema...
Non è possibile che nel 2008..ancora...ci siano persone che muoiono di fame...AUGURI..BUONE FESTE
La politica è l'unico strumento che abbiamo per cambiare le cose...le rivolte di piazza in stile 68ini non serve a nulla...impegnarci,conoscere, essere pronti davanti ad argomenti di cui non ce ne frega nulla è il vero cambiamento del sistema.
RispondiEliminaL'ignoranza genera mostri...
Interessiamoci di più al mondo politico e solo allora avremo la possibilità di modificare il sistema attuale e aiutare le persone che muoiono di fame.
La conoscenza porta alla libertà, il menefreghismo e il disinteressamento portano alla solitudine e a vivere in una condizione di prigionia.
Leggiamo di più i giornali, guardiamo di più qualche programma di politica, attualità e approfondimento, apriamo i nostri occhi davanti alle scelte politiche del nostro territorio e solo allora avremo la capacità di aprire bocca non per "sputare sentenze" come fanno tutti, ma per convincere gli altri che vanno fatte scelte coraggiose per uscire dalla condizione di schiavitù in cui siamo relegati.
Si può cooperare, si deve cooperare.
La politica potrebbe essere proprio lo strumento principe per farlo.
Aiutare i bisognosi (è nella nostra citta lo siamo tutti, non nel senso economico del termine ma in quanto a qualità della vita, servizi, istruzione) parte proprio da scelte politiche.
In materia di Occupazione e Lavoro pensiate che i nostri politici non possano fare nulla?
Magari no, magari si...ma noi possiamo fare tanto con quel poco che abbiamo.
Meklaie potrebbe essere il trampolino di lancio.
Io ci credo...e non ho nessuna voglia di fare le valigie come hanno fatto in tanti in tutti questi anni (mio fratello compreso).
I sacrifici lì farò, ma all'interno della mia città, insieme a tante persone che come me hanno la voglia e lo spirito giusto per cambiare le cose.
Mi spiace solo essere poco presente a causa dello studio (se ci fosse l'università a KR ci sarei rimasto volentieri), ma non per questo smetto di documentarmi,interessarmi e preoccuparmi di quelli che sono i problemi della mià città, su quelle che sono le scelte politiche che incombono sul mio futuro e su quello delle persone a me care.
Non siamo voce di uno che grida nel deserto...
vogliamo essere voce che scuote le anime nel cuore della città...per svegliare quanti stanno nel torpore, adagiati e cullati dalla situazione che in fondo in fondo gli va anche bene.
sporcarsi le mani non piace a nessuno...
In bocca al lupo Claudio...lo sai che ci sono sempre...